Edificato nel XVI secolo come dimora di Nicolò Placido Branciforte Lanza, conte di Raccuja, Palazzo Branciforte (Via Bara all’Olivella, 2 – 90133 Palermo) è – fino alla fine del Settecento – una delle dimore patrizie più sontuose di Palermo. Nel 1801 la famiglia Branciforte, dopo essersi trasferita in un nuovo palazzo, concede il suo antico edificio al Senato Palermitano, per farne nuova sede del Monte di Pietà di Palermo. A tale funzione continua a essere destinato per lungo tempo, nonostante i danni subiti dai cannoni dei Moti del 1848 e dalle bombe della Seconda Guerra Mondiale. Acquisito nel 1929 dalla Cassa Centrale di Risparmio Siciliana, l’edificio passa al Banco di Sicilia e poi a Capitalia. Nel 2005 viene acquistato dalla Fondazione Banco di Sicilia, oggi Fondazione Sicilia, che ne dispone il restauro da parte dell’architetto Gae Aulenti Nel maggio del 2012 il Palazzo è riaperto al pubblico come polo culturale ed espositivo. Al suo interno trovano spazio i 50.000 volumi della biblioteca e gli oltre 4.700 reperti archeologici della Fondazione Sicilia. Fanno parte del circuito espositivo anche le pregevoli collezione di numismatica, filatelia, maioliche e sculture della Fondazione, custode e proprietaria delle collezioni storico-artistiche dell’antico Banco di Sicilia. Un cenno a parte meritano gli spazi dell’antico Monte dei Pegni, dedicato a Santa Rosalia, con la sua articolata architettura lignea unica nel suo genere.
Palazzo Branciforte ospiterà giovedì 15 ottobre dalle ore 18.30 alle ore 20.00 l’incontro intitolato L’impresa culturale al Sud.
Stefano Consiglio e Agostino Riitano, autori di Sud Innovation. Patrimonio culturale, innovazione sociale e nuova cittadinanza (FrancoAngeli, Milano 2015) presenteranno alcuni casi di innovazione sociale legata al patrimonio culturale, con la partecipazione di Marco Cammelli, Presidente della Commissione attività e beni culturali Acri; Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD; Carlo Fuortes, Amministratore delegato Fondazione Musica per Roma e Sovrintendente Teatro dell’Opera di Roma; Ugo Bacchella, Presidente Fondazione Fitzcarraldo; Ledo Prato, Segretario Generale Associazione Mecenate 90; e Lorenza Dadduzio, Direttore creativo e co-founder di cucinaMancina. Modera Guido Talarico, Direttore INSIDEART